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giovedì 25 giugno 2009

Tacchi a spillo, zeppe o scarpe basse?

I tacchi a spillo, sono il genere di scarpe più amato dall' universo femminile.
I continui avvertimenti da parte degli esperti, non fanno cambiare opinione alle donne che continuano ad indossarli con piacere.
Secondo gli esperti l' arco del piede non può sopportare un tacco alto più di 11 centimetri in quanto si rischia di cadere in avanti e non solo.. persino quattro centimetri possono alterare la postura.
Nemmeno le bellissime zeppe assicurano la salute perché secondo diversi ortopedici possono deformare i piedi, creare infiammazioni provocando un andatura innaturale e un equilibrio instabile.
La domanda che ci si pone è .. Esistono scarpe ideali che assicurano salute e moda??
Ecco alcuni accorgimenti
I tacchi: devono essere non troppo sottili e di un altezza di 3 cm o al massimo 4 cm.
Il materiale: pelle e le fibre naturali per la tomaia e cuoio per la suola.
La forma: la più comoda è quella con la punta tonda che è l'ideale per ogni tipo di piede.
Le solette: dovrebbero essere sempre su misura anche se non si hanno patologie, realizzate con fibra di carbone o in gommapiuma per chi ha un eccessiva sudorazione o pratica tanto sport e in rame se si vogliono eliminare le cariche elettrostatiche.
Calli: I calli si formano nella maggior parte dei casi quando si portano scarpe con tacchi alti o scarpe che hanno una pianta stretta. Le scarpe a punta possono provocare " l'occhio di pernice" un callo dalla forma tonda, di colore bianco e con un punto nero al centro.

mercoledì 8 ottobre 2008

Scrub per la cura del corpo

Via il grigiore sulla pelle

Da fare sempre sulla pelle bagnata (se no diventa troppo aggressivo) lo scrub sfrutta le proprietà esfolianti di microsfere arricchite con principi attivi detergenti, disinfettanti anti microbici e con sostante idratanti e lenitive che prevengono le irritazioni da sfregamento.
Prendi dalla confezione la quantità di prodotto giusto e incomincia ad applicarlo sul corpo. Comincia a farlo sempre dal basso verso l'alto in modo da coniugare l'azione esfoliante con quella rinvigorente della circolazione.
Applica lo scrub anche sulle spalle e sulla schiena e per un risultato ottimale usa una striscia di crine che agevolerà la rimozione di impurità, cellule morte e brufoletti che rendono grigia la tua pelle.

Lo scrub è un ottimo metodo per rimuovere le cellule morte che si depositano sulla superficie cutanea e per favorire la respirazione della pelle.
Migliora l'ossigenazione dei tessuti e facilita la penetrazione di creme idratanti e nutrienti.
Rimuovendo la patina opaca non si elimina solo il grigiore della cute ma si favorisce un rinnovamento epidermico che rende lo strato corneo più efficace a trattenere acqua nei tessuti.

L'importante è scegliere prodotti giusti e fare un massaggio differente a seconda della parte del corpo a cui si vuole applicare.
Collo, decoltè, interno coscia e braccia sono le parti con la pelle più delicata del corpo e proprio per questo motivo si deve far uso di un prodotto dolce e non troppo invasivo e hanno bisogno di un esfoliazione delicata.
Se praticando lo scrub appaiono rossori o irritazioni significa che si stanno usando prodotti troppo aggressivi o che si è eseguito uno strofinamento troppo energico e proprio per questo motivo bisogna eseguire un massaggio più soft.
Nelle zone del corpo favorite da ispessimenti cutanei come i talloni, le ginocchia e i gomiti si può eseguire uno scrub più energico e deciso.
A differenza dei prodotti per il viso, gli scrub per il corpo sono composti da granuli più grossi ed efficaci.Oggi gli scrub sono arricchiti con oli idratanti, vitamine e estratti vegetali che si prendono cura anche delle pelli più sensibili.