martedì 19 aprile 2011

Rimedi contro il sudore


Il sudore è un meccanismo fisiologico dell' organismo, che serve a mantenere la temperatura corporea a 37 gradi. Attraverso la sudorazione e la sua evaporazione il corpo riesce a smaltire il calore.
Quando questo meccanismo non funziona si può manifestare in noi un disturbo dal nome di iperidrosi.
L’iperidrosi è un problema caratterizzato dalla forte sudorazione di mani e piedi. Le piante possono essere d'aiuto a contenere questo sgradevole inconveniente.

Tisana antisudorazione
Versare un cucchiaio di salvia essicata in una tazza di acqua bollente. Lasciare le foglie immerse per un quarto d'ora e quindi filtrarle.
Bere la tisana una volta al giorno.

Impacco antisudore
Miscelare 30 g di lichene islandico con 70 g di foglie di noce. Fare bollire 4 cucchiai della miscela in un litro d'acqua per un quarto d'ora.
Filtrare il tutto e utilizzare il decotto per fare delle spugnature sulle parti del corpo interessate.
Un altro uso può essere quello di utilizzare il decotto in un pediluvio diluendolo con pari quantità di acqua fredda.

Altri consigli
Per ridurre i cattivi odori è consigliabile usare vestiti in cotone, seta o fibra naturale che danno la possibilità alla nostra pelle di traspirare.
Non indicate sono invece le fibre sintetiche che riducono l' aerazione della pelle e possono scatenare allergie.
La depilazione delle ascelle e dell' inguine aiuta a disperdere i cattivi odori in quanto limita la formazione di un ambiente caldo umido dove i batteri proliferano con grande facilità.

giovedì 3 giugno 2010

Capelli forti sani e lucenti

Una capigliatura luminosa migliora l' aspetto e spesso è indice di buona salute.
Per ottenerla, però, bisogna proteggerla con prodotti di alta qualità e dedicarci un po di tempo. Tutto è importante dallo shampoo al modo in cui si asciugano i capelli fino ai trattamenti di colore.
Come la pelle, il capello riesce a conservarsi in uno stato di salute sufficientemente buono anche senza troppe cure. In ogni modo esistono alcune regole da rispettare:

1) Durante il lavaggio massaggiate con cura lo shampoo sul cuoio capelluto. Fate un massaggio delicato soprattutto se i capelli sono grassi.
2) Sciacquare i capelli molto bene in modo da far andare via tutta la schiuma
3)Applicare un balsamo per ammorbidire la superficie esterna , usandone una maggiore quantità in caso di asciugatura con il phon o se usate molette e bigodini.
4) Scegliere spazzole e pettini con setole morbide in modo da non spezzare i capelli
5) Lavare soventemente le spazzole e o pettini usati con dello shampoo
6) Se volete cambiare colore affidatevi al vostro parrucchiere di fiducia e usate prodotti di alta qualità
7) Se fate la tinta per la prima volta, chiedete di eseguire prima una prova cutanea per verificare che il prodotto non provochi allergie
8) DimenticaTe i famosi 100 colpi di spazzola al giorno che possono danneggiare i capelli.

venerdì 28 maggio 2010

Come truccare gli occhi con il rosa


Ecco uno stupendo tutorial della bravissima Clio per poter imparare tutti i segreti del make up.
Trucco color rosa con sfumature marroncine , il tutto un po' metalizzato
prodotti usati: base cremosa marrone( matitone), ombretto perlato rosa , ombretto marroncino, eyeliner nero, matita nera, mascara, rossetto rosa

giovedì 27 maggio 2010

Migliorare la nostra immagine si può

La cura di sé nei nostri tempi è diventata sempre più importante. La percezione dell’immagine di una persona conta per noi stessi e per gli altri.
Infatti, nel complesso mondo della moda, tra mille tendenze a volte contrastanti fra loro, è difficile capire cosa davvero fa per noi. Di conseguenza, è anche facile sbagliare, commettere degli errori non è certo grave; però comporta spreco di tempo e di denaro. Nonché frustrazione. Insomma, non tutti riescono a ottenere il meglio per loro stessi con le proprie forze. Sono disponibili molti strumenti per renderci migliori, ma ci aiutano a livello superficiale. Provare un make-up in profumeria non basta, così come acquistare 10 capi all’ultima moda.
Un guardaroba curato,organizzato e completo di tutto ciò che ci occorre non sempre è semplice da ottenere. Spesso non ci si rende conto di quanto sia in realtà un’attività complessa! A volte non ci rendiamo conto degli errori che continuiamo a commettere, quando invece basterebbero alcuni semplici accorgimenti che farebbero guadagnare tanto e risparmiare in denaro.
Allo stesso modo, la cura della nostra persona non è da dare per scontata. Siamo sicure di usare la base più adatta per la nostra epidermide? Di sapere cosa ci dona di più? Crediamo che non sia possibile renderci più belle in pochi minuti e vi rinunciamo, oppure non sapremmo come ritoccare o modificare il trucco nelle varie fasi della giornata?
E infine: perché non abbinare la scelta del guardaroba a uno studio di make-up personalizzato? L’armonia dell’insieme è un obiettivo non semplicissimo da ottenere da soli, ma è uno strumento di grande aiuto nella vita sociale e nel lavoro, e inoltre contribuisce a dare di noi un’immagine disinvolta e sicura.
E allora ci si può affidare a professionisti del settore, come i Personal Shopper e i Consulenti d’Immagine, oppure a un Make-up Artist. Oppure, a tutte e tre le figure insieme!
Consultare tre professionisti sarebbe dispendioso, certo, e come possiamo essere sicuri che i risultati siano organici? Infatti, le consulenze si svolgerebbero separatamente.
La soluzione c’è: consultarli tutti e tre insieme. Come? Partecipando a un seminario di stile e bellezza, in cui una Consulente d’Immagine e una Make-Up Artist ti svelano i trucchi e i segreti per trovare i capi, i tessuti, i colori e le linee che più ti donano, ma anche a valorizzare il tuo viso attraverso il trucco e la cosmesi, per completare la tua immagine e per farti sentire davvero bene nella tua pelle! Un workshop di gruppo è la soluzione ideale per chi vuole imparare a scegliere da sola e rendersi indipendente, per essere sempre pronta a tutti gli imprevisti e agli eventi di una vita quotidiana che diventa sempre più dinamica e imprevedibile! Inoltre, è un modo low cost e informale per fare in una sola giornata quello che richiederebbe molte ore di consulenza, imparando a lavorare su noi stesse in prima persona.
fonte:www.articlemarketingitaliano.it

Lifting del Sopracciglio: Quando la Chirurgia è Preferibile ad Altre Tecniche

La posizione del sopracciglio nell’estetica dello sguardo è ben nota alle donne e, più recentemente anche agli uomini che ricorrono sempre più spesso all’esperienza di estetiste per modellare, scolpire e modificare la forma, lo spessore ed anche l’altezza percepita del sopracciglio.
Esistono siti web dedicati al tema come eyebrowz.com e l’impatto sull’aspetto del nostro viso è profondo.
La medicina estetica dedica interi libri alla possibilità di alzare e scolpire il sopracciglio con anche un certo successo con l’uso esperto e combinato di tossina botulinica e fillers.
Tuttavia l’efficacia ottimale, naturale e duratura della chirurgia non è messa in discussione.
Stuoli di chirurghi hanno proposto e propongono lifting da pausa pranzo e che spesso richiedono il posizionamento di fili senza nessuno scollamento.
Il problema in questi casi è che l’effetto e la durata del lifting dipendono in maniera esclusiva dal filo stesso il quale nel giro di poche settimane o mesi al massimo perde interamente il suo effetto e il sopracciglio riprecipita nella sua posizione originale.
Una tecnica alternativa che prevede innalzamento del sopracciglio dalla palpebra ha il difetto di non sollevare in maniera efficace il sopracciglio, oppure lasciare lunghe e visibili cicatrici dietro le sopracciglia.
La tecnica endoscopica (detta anche lifting endoscopico, guarda il video) prevede uno scollamento ampio della regione della fronte fino alle palpebre inferiori; il sollevamento è basato su punti di fissazione che determinano il riposizionamento del sopracciglio verso l’alto, all’altezza voluta e la cicatrice che si forma in seguito allo scollamento lo fissa nel tempo.
Non ci sono cicatrici visibili, in quanto rimangono nascoste tra i capelli ed anche nei maschi con pochi capelli possono essere rese invisibili.
La tecnica endoscopica permette di sollevare e scolpire la forma più naturale del sopracciglio, arcuata e con la coda alta nelle donne, più rettilinea nell’uomo.
Inoltre la dissezione associata a livello delle palpebre superiori rende spesso superflua la blefaroplastica superiore, mentre la dissezione delle palpebre inferiori e dell’angolo laterale permette di sollevare l’angolo esterno e di aprire lo sguardo in maniera più naturale e piacevole.
L’intervento avviene secondo le modalità di una blefaroplastica a cui può essere associato, cioè in anestesia locale e sedazione, con dimissione del paziente in giornata.
Nel caso di necessità dalle incisioni tra i capelli si può sollevare anche la guancia oltre al sopracciglio ed in questo caso lo scollamento è superficiale e la fissazione avviene con fili Silhouette alle incisioni tra i capelli.
Se poi associamo il tutto ad un lipofilling della regione perioculare i risultati sono naturali e completi, in quanto si è intervenuti su tutto il volto e in particolare nella regione dello sguardo.
La tecnica endoscopica consente all’operatore una visualizzazione che offre maggiore sicurezza di evitare effetti collaterali come danni a nervi che muovono il viso o che trasmettono la sensibilità.
Infine si evita quell’effetto stirato e innaturale tipico del lifting tradizionale e il problema delle cicatrici davanti all’orecchio.
fonte: www.articlemarketingitaliano.it

giovedì 29 aprile 2010

I motivi della fame


E' molto difficile resistere alla tentazione quando ci si ritrova davanti a un piatto sfizioso a uno snack invitante. Tuttavia sia per la linea che per la salute bisogna imparare ad assumere un comportamento alimentare corretto.
Che cosa succede quando abbiamo fame? Quando si attiva il centro della fame si hanno delle azioni non controllabili dalla volontà come per esempio una salivazione abbondante, un aumento della percezione degli odori e una certa irritabilità.
Il desiderio del cibo, inoltre è influenzato da altri motivi come l' abitudine, l' orario e la golosità. Dopo aver mangiato nell' organismo avvengono dei cambiamenti: le pareti dello stomaco si distendono e il livello dello zucchero nel sangue aumenta abbastanza in fretta, facendo si che venga attivata un altra zona del cervello, quella della sazietà.
Se i problemi legati alla fame sono seri è meglio rivolgersi a un medico ma se invece sono solo attacchi occasionali si possono tenere sotto controllo con delle regole molto semplici.
Ci sono ad esempio degli alimenti che non saziano come il latte, i frullati e gli yogurt. Questi alimenti, proprio per via della loro liquidità, hanno una maggiore proprietà di assorbimento e vengono assimilitati più velocemente. I più sazianti sono invece quelli ad alto contenuto di proteine, di acqua e di fibre come ad esempio i legumi. Anche le verdure hanno un buon indice di sazietà e sarebbe utile manangiarle a inizio pasto perché in questo modo si tenderà a mangiare di meno con un conseguente apporto calorico inferiore
Inoltre le verdure facilitano il transito intestinale e preparano lo stomaco ad accogliere gli alimenti successivi. Un altro accorgimento è quello di bere più acqua: anche questo è un modo per sentirsi più sazi. Per quanto riguarda l' aspetto psicologico, può servire mangiare porzioni più piccole, così come imparare a masticare piano e lavarsi i denti appena finito il pasto.
Chi soffre di attacchi di fame notturni, può bere un bel bicchiere di latte prima di andare a dormire in modo di evitare lo spuntino notturno e per dormire più serenamente.
Un altro piccolo consiglio è quello di mangiare qualcosina prima di andare a cena al ristorante. Non solo, così, si eviterà di mangiare troppo ma si faranno scelte più equilibrate e non si consumeranno cibi con troppe calorie.

martedì 20 aprile 2010

Idroterapia antistress

Il corpo umano è costituito per il 70% di acqua, la stessa proporzione che esiste tra i mari e la terra. Come sulla terra, nel corpo l'acqua viene distribuita lungo i canali ( il sangue dell' apparato circolatorio) e poi raccolta ( in reni, vescica e sistema linfatico). L'acqua è una grande mediatrice: nell' organismo umano regola gli scambi tra ambiente interno ed esterno ed è estremamente ricettiva alle variazioni di temperatura: per questo motivo, per esempio, si suda quando fa molto caldo.
L' acqua è l'elemento che ha il potere di assorbire le tensioni emotive e ripulire l' organismo dai residui dello stress.
Le vie dell' acqua sono molteplici: ci si può rinvigorire con una doccia scozzese o rilassare nelle acque termali. Si può nuotare e fare acquagym in piscina, muovendosi in assenza di gravità o quasi, oppure sciogliere le tossine nell' hammam, tutti rimedi estremamente efficaci per ritrovare il proprio benessere.

Idroterapia antistress
La scienza delle cure con l'acqua, ideata nel secolo scorso dall' abate Sebastian Kneipp, ha 700 tecniche: bagni completi e parziali a diversi gradi di temperatura e sulle differenti parti del corpo.
Il principio dell' idroterapia è quello di favorire l' autoguarigione con gli stimoli termici e meccanici dell' acqua.
Gli effetti sono diversi: attivazione della circolazione sanguigna e linfatica, riequilibrio del sistema nervoso, disintossicazione.
Ecco come agisce:
- l' acqua fredda tonifica, ma lo stimolo deve essere breve e applicato sulla pelle calda
- l' acqua calda rilassa ma se supera una certa temperatura stanca
- l'alternanza di acqua calda e fredda è ideale per allontanare le tensioni e rinvigorire l' organismo.