Le patate il cui nome scientifico è Solanum Tuberosum appartengono alla famiglia del pomodoro, della melanzana e del peperone.
Sono originarie del Perù, esattamente dell' area del lago Titicaca, al confine con la Bolivia. Da questa zona si diffusero in Cile e in Venezuela fino ad arrivare in Spagna con le navi dei primi esploratori e successivamente nei primi anni del seicento a Genova.
Fu merito dei frati Carmelitani se le patate arrivarono in Italia. Una informazione curiosa era il fatto che, una volta, si consumavano le foglie mentre il tubero veniva dato agli animali.
Nell' Ottocento si incominciarono ad apprezzare le patate nella loro interezza per merito di Francesco Virgilio, un botanico, che per diffondere l'alimento arrivò persino a distribuirlo gratuitamente.
Sono originarie del Perù, esattamente dell' area del lago Titicaca, al confine con la Bolivia. Da questa zona si diffusero in Cile e in Venezuela fino ad arrivare in Spagna con le navi dei primi esploratori e successivamente nei primi anni del seicento a Genova.
Fu merito dei frati Carmelitani se le patate arrivarono in Italia. Una informazione curiosa era il fatto che, una volta, si consumavano le foglie mentre il tubero veniva dato agli animali.
Nell' Ottocento si incominciarono ad apprezzare le patate nella loro interezza per merito di Francesco Virgilio, un botanico, che per diffondere l'alimento arrivò persino a distribuirlo gratuitamente.
Proprietà delle patate
Nonostante il loro aspetto povere le patate offrono tantissime risorse ed è fondamentale sapere che garantiscono una grande quantità di proteine e di fibre. Ricche di potassio e di amido sono indicate per le loro proprietà diuretiche e costituisco un vero e proprio alimento completo.
Per fare un esempio 100 g di patate contengono 2,1 g di proteine - 16, 4 di carboidrati - 1 g di grassi - 1,6 g di fibre.
Di solito si pensa che le patate siano nemiche della linea : non è assolutamente vero! Il loro apporto calorico infatti è molto limitato.. basti pensare che 100 g di patate equivalgono a 218 Kcal se fritte, a 275 kcal se rosolate, a 175 kcal se cotte al forno e a 85 Kcal se lessate.
La scelta delle patate
Nel nostro paese sono presenti 4 qualità di patate, a seconda del colore, della polpa e della maturazione si dividono in patate a pasta gialla, bianca, rossa e novelle.
Ogni tipo di patata è adatta a diversi metodi di preparazione. Quelle a pasta gialla sono caratterizzate da una polpa molto soda e sono l'ideale per essere impiegate nella preparazione di insalate o nelle fritture.
Per fare delle cotture arrosto è consigliabile l'uso di patate novelle che hanno la caratteristica di essere friabili e tenere. Le patate a pasta bianca, invece, vengono impiegate nella preparazione dei gnocchi e del purè in quanto sono più farinose.
Come conservarle
Un consiglio è quello di conservare le patate in una cassetta di legno ( per una giusta aerazione) ed evitare i contenitori di plastica.
E' bene usarle prima della nascita del germoglio e prima che assumano un colore verdastro che indica la presenza di solanina ( una sostanza leggermente tossica e non molto digeribile).
Per fare un esempio 100 g di patate contengono 2,1 g di proteine - 16, 4 di carboidrati - 1 g di grassi - 1,6 g di fibre.
Di solito si pensa che le patate siano nemiche della linea : non è assolutamente vero! Il loro apporto calorico infatti è molto limitato.. basti pensare che 100 g di patate equivalgono a 218 Kcal se fritte, a 275 kcal se rosolate, a 175 kcal se cotte al forno e a 85 Kcal se lessate.
La scelta delle patate
Nel nostro paese sono presenti 4 qualità di patate, a seconda del colore, della polpa e della maturazione si dividono in patate a pasta gialla, bianca, rossa e novelle.
Ogni tipo di patata è adatta a diversi metodi di preparazione. Quelle a pasta gialla sono caratterizzate da una polpa molto soda e sono l'ideale per essere impiegate nella preparazione di insalate o nelle fritture.
Per fare delle cotture arrosto è consigliabile l'uso di patate novelle che hanno la caratteristica di essere friabili e tenere. Le patate a pasta bianca, invece, vengono impiegate nella preparazione dei gnocchi e del purè in quanto sono più farinose.
Come conservarle
Un consiglio è quello di conservare le patate in una cassetta di legno ( per una giusta aerazione) ed evitare i contenitori di plastica.
E' bene usarle prima della nascita del germoglio e prima che assumano un colore verdastro che indica la presenza di solanina ( una sostanza leggermente tossica e non molto digeribile).
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